• Decimi e diottrie

    “Quanto mi manca?”. Questa è la prima domanda che si pone chi non vede bene. Per dare una risposta adeguata occorre parlare prima di tutto di diottrie e decimi.

    Le diottrie
    La diottria è l’unità di misura utilizzata per esprimere il potere delle lenti ed indica la loro capacità di modificare il percorso della luce. Le lenti possono essere negative, positive ed astigmatiche e vengono usate per quantificare e compensare le ametropie. Spesso, nel linguaggio comune, il termine gradi viene impropriamente usato al posto di diottrie.

    I decimi
    Il decimo è l’unità di misura dell’acutezza visiva usata in Italia. L’acutezza visiva è un valore che indica quanto piccole possono essere le immagini affinché siano correttamente visibili, ovvero indica la riga di lettere e/o numeri più piccola che un soggetto, sottoposto all’esame della vista, è in grado di leggere sull’ottotipo (è la tavola usata per determinare l’acutezza visiva, sulla quale sono riportati simboli o lettere di diversa grandezza).